Il titolo di European Green Leaf 2019 è stato congiuntamente conferito alle città di Cornellà de Llobregat e Horst aan de Maas.
Questi prestigiosi titoli sono stati assegnati dal commissario UE per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca, Karmenu Vella, in occasione di una cerimonia di premiazione a Nijmegen, Paesi Bassi – l’attuale capitale verde europea.
Oltre al titolo, Lisbona riceve un incentivo finanziario di 350.000 euro da parte della Commissione europea. Il Commissario Vella ha dichiarato:
“Sono lieto di assegnare per l’undicesima volta i premi per la green city in Europa a un nuovo campione di sostenibilità urbana, e per la sesta e la settima volta a piccole città verdi. Entrando nella seconda decade degli European Green Capital Awards, l’iniziativa è diventata più significativa che mai. A livello globale ci troviamo di fronte a enormi sfide ambientali. Il cambiamento climatico, il consumo eccessivo, i rifiuti di plastica e la perdita di biodiversità sono le principali minacce per le nostre città e il nostro futuro. È incoraggiante e stimolante vedere una leadership così forte da Lisbona e altri vincitori della Capitale verde europea. Con le migliori pratiche di gestione ambientale, la pianificazione urbana e i cittadini al centro della loro trasformazione verde, i vincitori hanno mostrato come trasformare le sfide ambientali in opportunità e rendere le loro città luoghi di soggiorno sani e divertenti dove vivere e lavorare”.

La giuria ha ritenuto che Lisbona – che ha iniziato il suo percorso verso la sostenibilità durante un periodo di crisi economica – possa essere un’ispirazione e un modello per molte città in tutta l’UE, dimostrando che sostenibilità e crescita economica vanno di pari passo.
Il gruppo di esperti ha evidenziato che Lisbona è particolarmente forte, per sostenibilità, nel campo della mobilità urbana (trasporti), della crescita verde, dell’ecoinnovazione, dell’adattamento ai cambiamenti climatici e dei rifiuti.
• Lisbona è stata la prima capitale in Europa a firmare il Nuovo Patto dei Sindaci per i cambiamenti climatici e l’energia nel 2016, dopo aver ottenuto una riduzione del 50% delle emissioni di C02 (2002-14); una riduzione del consumo di energia del 23% e un consumo di acqua del 17% dal 2007 al 2013;
• ha una chiara visione della mobilità urbana sostenibile, con misure specifiche per limitare l’uso dell’automobile e dare la priorità alla bicicletta, ai trasporti pubblici e alle camminate. Nel 2017, Lisbona ha lanciato uno schema di bike sharing, con biciclette elettriche che comprendono due terzi della flotta per incoraggiare il ciclismo nelle zone più periferiche della città;
• ha una delle reti più grandi al mondo di punti di ricarica per veicoli elettrici, mentre il 39% della flotta di auto municipali è elettrico;
• il 93,3% delle persone a Lisbona vive a 300 m da un servizio di trasporto pubblico che risulta frequente e efficiente;
• il 76% delle persone a Lisbona vive in aree verdi urbane;
• ha un forte impegno per l’uso sostenibile del territorio, con particolare attenzione alla creazione di infrastrutture verdi, o reti di spazi verdi collegati, per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici, come siccità, caldo estremo e inondazioni tempestose.
La città spagnola di Cornellà de Llobregat è stata elogiata per il suo impegno a trasformare la città in un’area metropolitana ad alta densità genuinamente sostenibile che potrebbe essere un modello per altre aree urbane compatte.
La giuria è rimasta particolarmente colpita dalle misure di attenuazione del traffico e dalla promozione di modalità di trasporto sostenibili. La città dimostra anche una forte attenzione alla gestione delle risorse idriche, tra cui la conservazione dell’acqua, la gestione delle inondazioni anche attraverso campagne di sensibilizzazione del pubblico.

La città olandese di Horst aan de Maas è stata elogiata per il suo entusiasmo e per la strategia urbana inclusiva pianificata. La giuria è stata particolarmente colpita dal coinvolgimento di tutte le parti interessate nella città, in particolare i suoi cittadini, in una serie di attività legate al cambiamento climatico, alla mobilità urbana sostenibile, all’acqua e alla qualità dell’aria. La città, che ha una vasta rete di biciclette e trasporti pubblici, ha intrapreso una vasta gamma di azioni per incoraggiare l’uso di bicicletta, veicoli elettrici e servizio di car sharing.
L’European Green Capital Award mira a riconoscere i risultati ambientali delle città europee e ad ispirare gli altri a intraprendere azioni positive nel rendere le loro città vivibili dal punto di vista della sostenibilità.
Ad oggi hanno vinto il Green Capital Award dieci altre città: Stoccolma (2010), Amburgo (2011), Vitoria-Gasteiz (2012), Nantes (2013), Copenaghen (2014), Bristol (2015), Lubiana (2016), Essen (2017), Nijmegen (2018) e Oslo (2019).
Gli European Green Leaf Awards vengono assegnati alle città con popolazioni che comprendano tra i 20.000 e i 100.000 cittadini, che agiscano potenzialmente come “ambasciatori verdi” per le città più piccole.
Dalla sua inaugurazione, nel 2015, altre cinque città hanno vinto finora un Green Green Award; si tratta di Mollèt del Valles, Spagna e Torres Vedras, Portogallo (2015); Galway, Irlanda (2017); e Leuven, Belgio e Växjö, Svezia (2018).
Link utili
Fonti originali:
ec.europa.eu
European Green Capital Website
European Green Leaf Website