La Commissione ha adottato il 19 ottobre il programma di lavoro in cui sono elencate le azioni che prevede di realizzare nel 2022.

Il programma per il 2022 – risultato di una stretta cooperazione con il Parlamento europeo, gli Stati membri e gli organi consultivi dell’UE – contiene gli impegni politici che la Commissione intende perseguire all’insegna delle 6 priorità definite negli orientamenti politici 2019-2024.
All’interno sono inclusi i prossimi passi verso la ripresa post pandemica, proseguendo la doppia transizione verde e digitale e la costruzione di una società più equa, più resiliente e più coesa, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e gli accordi di Parigi. Inoltre, il programma di lavoro presta una particolare attenzione alle giovani generazioni, come anche dimostrato dalla proclamazione dell’Anno europeo della gioventù 2022.
Green Deal Europeo
La neutralità climatica entro il 2050 è l’obiettivo più ambizioso da raggiungere proposto dalla Commissione, che appunto presenterà un nuovo quadro normativo per la certificazione degli assorbimenti di carbonio da affiancare al pacchetto di azioni finalizzate alla riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030. Sono previste nuove misure per una mobilità a zero emissioni, per il miglioramento della qualità dell’acqua e dell’aria e la promozione dell’economia circolare. Inoltre, la Commissione mobiliterà risorse che si aggiungeranno al Fondo sociale per il clima già proposto, raddoppiando i finanziamenti esterni per la biodiversità. Infine, le obbligazioni verdi giocheranno un ruolo sempre più importante nel finanziamento necessario per la decarbonizzazione della nostra società, nell’ambito del Piano di investimenti per un’Europa sostenibile.
Un’Europa pronta all’Era Digitale
La completa trasformazione digitale dell’UE è prevista entro il 2030. Per accelerare il processo di digitalizzazione si propone: il rafforzamento del mercato unico, una nuova legge europea sui semiconduttori per la promozione di un ecosistema all’avanguardia, una nuova una legge europea sulla ciberresilienza, la realizzazione di un sistema di comunicazione sicuro globale dell’UE basato sulla tecnologia spaziale e di connettività a banda larga in tutta l’UE che garantisca comunicazioni indipendenti sicure per gli Stati membri. Non mancano tra le priorità dell’agenda misure volte ad agevolare l’apprendimento delle competenze digitali nelle scuole e negli istituti di istruzione superiore.
Un’economia al servizio delle persone
Per garantire agli europei libero accesso a posti di lavoro di qualità, condizioni di lavoro eque e un’ampia protezione sociale, nonché un migliore equilibrio tra vita privata e professionale, la Commissione darà seguito all’attuazione del piano d’azione del Pilastro europeo dei diritti sociali. È prevista un’iniziativa per stabilire un reddito minimo adeguato al fine di attenuare shock economici e rafforzare le reti di sicurezza sociale. Per quanto riguarda il settore finanziario, invece, verranno presentate proposte sui pagamenti istantanei per promuoverne la piena diffusione nell’UE e agevolare l’accesso ai capitali per le imprese nell’UE.
Un’Europa più forte nel mondo
I continui cambiamenti geopolitici hanno sottolineato la necessità di rafforzare l’influenza dell’Europa in un mondo in rapida evoluzione per difendere i suoi valori e interessi. La Commissione definirà la nuova strategia “Gateway globale” con la quale saranno facilitati i partenariati mondiali per il commercio e gli investimenti. Entro la fine di quest’anno sarà presentata una nuova dichiarazione congiunta UE-NATO e la Commissione cercherà di accelerare i lavori per realizzare un’autentica Unione europea della difesa. In fine, in risposta alla necessità di promuovere la transizione energetica su scala mondiale, sono state ideate nuove azioni: una nuova strategia sull’impegno internazionale in materia di energia e un piano d’azione sulla governance internazionale degli oceani.
Promozione dello stile di vita europeo
Nuove opportunità per i giovani: l’iniziativa ALMA (da “Aim, Learn, Master, Achieve”, vale a dire aspirare, imparare, conoscere, realizzare), aiuterà i giovani europei svantaggiati, che non hanno un lavoro e non seguono corsi di studio o di formazione ad acquisire esperienza professionale all’estero con il necessario sostegno sociale. L’obiettivo: integrare i giovani nell’istruzione, nella formazione professionale o nell’occupazione di qualità. È di fondamentale importanza trovare un accordo europeo su come gestire la migrazione e l’asilo. Gli eventi recenti, compresi quelli in Bielorussia e in Afghanistan, mostrano l’urgente necessità di raggiungere rapidamente un accordo sulle restanti proposte legislative nell’ambito del nuovo Patto per la migrazione e l’asilo. Anche in ambito medico-sanitario ci sono diverse iniziative: un nuovo quadro per un settore farmaceutico dinamico dell’UE, la revisione della legislazione sui medicinali per uso pediatrico e le malattie rare, screening dei tumori, e un nuovo quadro per un settore farmaceutico dell’UE dinamico che garantisca l’accesso a farmaci di alta qualità a prezzi accessibili a tutti i cittadini dell’UE.
Un nuovo slancio per la democrazia europea
La Commissione intende continuare a rendere la democrazia europea più dinamica. La Conferenza sul futuro dell’Europa ha permesso di coinvolgere attivamente i cittadini e di ascoltare le loro idee e gli input. La Commissione intende implementare strumenti innovativi di questo tipo nuovi per trasformare il modo in cui si coinvolgono i cittadini. In questo modo anche i più giovani entrano a far parte del dibattito europeo. La Commissione adotterà inoltre ulteriori misure per salvaguardare la libertà e il pluralismo dei media, presentando una legge europea per la libertà dei media e continuerà a vigilare sullo Stato di diritto. È in corso l’ideazione di un nuovo organismo interistituzionale responsabile delle questioni di etica dell’UE.
Per approfondimenti:
Il programma della Commissione per il 2022